Il risveglio delle memorie del cuore.

 
 
 
 

 

 

 

 

 

SIRIO ATLANTIDE EGITTO

Un sottile filo conduttore unisce la storia di Atlantide, a Sirio e all'Egitto. Atlantide era un impero che si espandeva sull'oceano Atlantico, formato da isole che si estendevano in modo concentrico a partire da un tempio centrale. Ogni isola era un regno con a capo un regnante che apprendeva le direttive di governo da Maestri di Livelli Superiori, ascendendo verso la Luce.

L'accesso al cuore della Terra, alle Sale di Amenti, si estendeva a partire dal Tempio centrale al cui interno era posto un cristallo blu, noto come cristallo blu di Atlantide. Questo cristallo, emettitore del Fiore della Vita, posto sotto alla superficie della Terra, propagava ondate di energia e di coscienza per mantenere elevato il livello energetico. Inoltre una forma di energia libera si sprigionava, sulla base della frequenza elevata, direttamente dalla maglia cristallina. Esseri provenienti da Sirio, nella forma di delfini e balene, o nella forma mista umana abitavano questi luoghi che si sviluppavano sopra la superficie emersa e nell'acqua con ampie costruzioni che si innalzavano verso il cielo.

 Eone su eone tu esistevi in bellezza, una luce che splende attraverso l’oscurità della notte.

estratto dalla Tavola V di Smeraldo di Thoth

Atlantide risplendeva di una straordinaria bellezza, un impero sull'oceano, raggiunto dai raggi solari per tutto il corso dell'anno. Il livello tecnologico e di alte conoscenze era molto elevato. Stargate erano attivi verso i popoli delle stelle, in particolare Siriani, Arturiani e Pleiadiani che visitavano regolarmente il pianeta. La riproduzione stellare nei templi e nelle opere realizzate sintetizzava la provenienza dei popoli delle stelle e la matrice degli insegnamenti. Questi esseri che coabitavano con gli esseri umani le isole, avevano assunto forma umana, ma essendo esseri molto più evoluti, erano liberi dalla forma condensata in corpo fisico.


A causa del potere raggiunto attraverso la conoscenza impartita dai maestri, i regnanti dei figli degli uomini, cercarono ancora più potere muovendo energie inferiori, assetati dalla brama di potere, credendo di poter sorpassare il potere dei Maestri, di potersi sostituire a loro. Tra i vari usi impropri si ricorda l'utilizzo dei cristalli che sono in grado di incanalare la Luce e diversificarne l'espansione in fasci luminosi, dei veri e propri fasci di energia.

Prendendo atto della scelta di conquistare il potere attraverso il richiamo di basse energie, l'accesso ad Amenti fu rimosso, e l'equilibrio della Terra fu modificato, sommergendo Atlantide sotto le acque profonde. Gran parte delle isole furono ricoperte dall'acqua: si salvarono soltanto le cime delle montagne che corrispondono alle isole attuali: Canarie, Azzorre e Madeira. Anche le coste continentali adiacenti alle isole conservano tuttora dei caratteri similari, informazioni e conoscenze comuni tramandate da popolazioni indigene.

Manoscritti e documenti che raccontavano la storia di Atlantide, nonché le conoscenze elevate raggiunte, furono portate in Egitto dal maestro Thoth e racchiuse nella Sala delle Testimonianze, posta al di sotto della Sfinge sulla piana di Giza. In questo spazio fisico ed eterico è custodita la storia dell'umanità, in particolare la nascita della civiltà egizia derivante dall'affondamento di Atlantide.