I due scenari del futuro presentati sono stati intercettati durante i processi di risveglio della Settimana del Silenzio, una settimana che abbiamo dedicato all'ascolto interiore, senza dispositivi elettronici e senza l'utilizzo di luce artificiale. Le percezioni sottili sono favorite dalla riconnessione interiore, in un clima di silenzio, di armonia e di piena presenza del momento presente.
Ogni scenario esprime una tendenza di sviluppo che riflette i semi di creazione collettiva dell'umanità in questo momento. Ogni scenario potrebbe cambiare nel tempo, se ci saranno variazioni rispetto alla tendenza attuale, ad esempio a seguito di una maggiore presa di coscienza che potrebbe definire scelte interiori diverse e, di conseguenza, una creazione collettiva corrispondente a tali scelte.
Ogni cambiamento interiore porta un'influenza diretta nel livello di coscienza dell'umanità. Tutto è quindi ancora possibile in un continuo processo di divenire. E' un momento cruciale per mettere i semi di riconnessione alla Madre Terra, per dare spazio all'emisfero destro del cervello, sviluppare la nostra parte femminile sacra, pacata, in armonia con il pianeta e con ogni forma di vita.
SCENARIO 1: L'era dei Robot
Siamo nel 3260 d.C. e nel pianeta Terra non sono più riconoscibili le case come una volta. Tutto è artificiale, tutto è tecnologico. Gli uomini non coltivano la terra, al loro posto i robot. Ogni processo è meccanizzato. I robot cucinano e svolgono ogni lavoro manuale. E' l'era dei robot. E' l'era dell'intelligenza artificiale.
Il cervello umano è impigrito, completamente slegato dalla natura e da se stesso. Nessun stimolo ad apprendere, nessun stimolo alla conoscenza. Perchè farlo se un robot può fornire tutte le informazioni che si vogliono? La popolazione umana è molto più ridotta rispetto allo stato attuale. Tutto si fa con un micro-chip installato sottopelle. Le donne non partoriscono più naturalmente per mantenere il loro fisico perfetto. Ci sono dei feti artificiali, degli uteri artificiali come delle grandi uova che racchiudono il nuovo "nascituro". E' una clonazione: la clonazione del genere umano.
E' un mondo asettico, privo di emozioni. L'umanità è completamente nell'emisfero sinistro. La connessione al sé interiore è assente e la natura è semplicemente utilizzata, come se fosse un ornamento. C'è molto verde, l'inquinamento è assente. Apparentemente sembra tutto in armonia. Il cibo dell'essere umano è una serie di surrogati alimentari.
Le attività umane sono orientate ai servizi tecnologici, h-tech e si svolgono in torri supertecnologiche con spazi adibiti a palestre e servizi vari per soddisfare la ricerca di perfezione fisica. Le creazioni artistiche di qualunque natura sono diventate delle elaborazioni di ologrammi 3D che sono combinati insieme l'uno con l'altro su piattaforme digitali.
Ogni lavoro manuale è stato sostituito dai robot e la vita degli esseri umani standardizzata. in questo modo, nell'apparente libertà, è esercitato un controllo assoluto. Qualsiasi desiderio alla conoscenza è stato sostituito dalla vita comoda e supertecnologica.
I robot hanno riconosciuta la cittadinanza terrestre, esattamente come gli esseri umani. Quando gli esseri umani richiedono informazioni, i robot attingono dalle loro banche dati, fornendo questi dati sia nella forma di risposta vocale, sia nella forma di altri dati digitali da collegare a degli altri computer. I robot sono dei computer che parlano, consapevoli della loro esistenza, del loro ruolo e delle relazioni con gli esseri umani.
SCENARIO 2: L'era della Realizzazione del Sé
Siamo nel 3260 d.C. e il pianeta Terra è un eden planetario in cui gli esseri umani risvegliati vivono in armonia con la Madre Terra e con ogni forma di vita. Le abitazioni sono simili a quelle degli hobbit, sono piccole e distribuite sulla superficie e nelle profondità della terra, ci sono anche abitazioni più avanzate, perfettamente integrate nell'ambiente circostante.
Gli uomini sono liberi e la tecnologia è al servizio dell'uomo. Le persone si riuniscono in cerchio, ballano e danzano davanti al fuoco, in mezzo alla natura. La vita si svolge in profonda connessione al sé ed ognuno sviluppa la sua vocazione, le sue qualità interiori, attingendo dal registro akashico le informazioni necessari al suo compito. Ogni compito è adempiuto al servizio della collettività per il bene dell'umanità e della Madre Terra.
Ci sono dei contatti, degli scambi continui con esseri più evoluti dei livelli superiori, uniti insieme per la pace in tutto l'universo. Il livello terrestre è passato da terza a quinta dimensione e le percezioni sottili sono molto più raffinate rispetto al livello attuale.
Il cerchio è la struttura chiave per ogni evoluzione sul pianeta. La connessione interiore avviene al livello del cuore e la creazione tramite scambi telepatici con il pensiero. L'umanità opera e si muove come un'unica coscienza della famiglia umana nell'evoluzione verso l'alto.
L'energia è sviluppata a partire dal pensiero, dall'amore che unisce gli esseri umani. Con la volontà di autoscienza, improntata sulle vibrazioni di amore, si muovono i velivoli spaziali e si compiono le opere di trasformazione sul pianeta. Le connessioni interplanetarie sono molto frequenti e i continui scambi con civiltà più evolute, accelerano il processo di ascensione verso l'alto.
L'umanità si è liberata dagli esseri che vivono ora in terza dimensione. E' avvenuto un processo di liberazione della coscienza in cui ogni essere umano ha sviluppato il proprio sé interiore, in apertura del cuore ascendendo a stati più elevati di coscienza. Trasmutando le basse energie, connesse a livelli di coscienza inferiori, le entità di bassa densità sono scomparse. Il processo di liberazione è compiuto e il genere umano dispone di strumentazione tecnologica, di conoscenze e di libera scelta consapevole per vivere sul pianeta da esseri liberi con la collaborazione e la solidarietà degli spiriti elementali della natura, e con l'amore e la fratellanza dei fratelli e delle sorelle cosmiche di dimensioni simili o ancora più elevate.